Lavorare con la Temperatura e il Covone
Cosa imparerai in questo capitolo
In questo capitolo, scoprirai come interpretare i dati di temperatura e covone utilizzando i sensori BroodMinder.
Capirai come la temperatura all'interno dell'alveare rivela la presenza del covone, come utilizzare le percentuali di covone per confrontare le colonie e come creare cruscotti personalizzati.
Imparerai anche a rilevare picchi di calore insoliti con SwarmMinder, uno strumento che segnala eventi termici potenzialmente correlati a sciami o surriscaldamento.
Infine, esplorerai i punteggi di salute dell'alveare, il loro significato e limitazioni - un passo verso il monitoraggio proattivo delle colonie che complementa le tue ispezioni regolari.
Il covone è probabilmente l'aspetto più essenziale di un alveare. Che sia presente o meno, in aumento o in diminuzione, compatto o sparso... il covone ti dice se l'alveare ha la regina e guida le tue ispezioni e decisioni apistiche.
Anche se non possiamo (ancora) misurare tutto riguardo al covone (ad esempio, le malattie), possiamo fare molto con un sensore BroodMinder-T o TH. Questi sensori misurano la temperatura e l'umidità all'interno dell'alveare, e da questi dati, calcoliamo una metrica centrata sull'apicoltura: il Livello del Covone.
Poiché non sappiamo che tipo di alveare stai utilizzando (con cornici da 6-8-10-12 / Langstroth-Dadant-Topbar-Layens...), i livelli di covone sono espressi in percentuali. Più alta è la percentuale, maggiore è il livello del covone. Anche se non è sempre possibile convertire direttamente ciò in un numero di cornici, i valori relativi sono affidabili. Ad esempio, se hai due alveari - uno al 80% e l'altro al 90% - puoi essere sicuro che il secondo ha più covone.
Abituati a questi valori nei tuoi alveari.
Come punto di partenza: in un alveare da 10 cornici, il 90% di covone potrebbe significare 9 cornici, l'80% circa 8 cornici, e così via. Tuttavia, ciò varia con la configurazione dell'alveare, quindi scopri cosa significano queste percentuali per le tue api.
Perché la temperatura indica il covone?
Le api eccellono nel termoregolare il loro alveare, e lo fanno principalmente per un motivo: allevare il covone. Quando non c'è covone, c'è poco incentivo a regolare la temperatura (con rare eccezioni).
Quando la colonia è forte e piena di covone, mantiene una temperatura interna stabile di 35°C / 95°F. Questo è ciò che chiamiamo la Zona Ottimale del Covone e corrisponde al 100% di covone.
Al contrario, quando non c'è covone, le api lasciano che la temperatura interna segua le condizioni ambientali. In questo caso, vedrai valori più vicini alle temperature esterne, e il livello del covone sarà vicino al 0%.
Tra questi due estremi ci sono molte situazioni intermedie.
Per illustrare questo, ecco le misurazioni orarie della temperatura da due alveari nello stesso apiario. Il primo alveare è rappresentato in rosso, il secondo in grigio. Le linee continue mostrano la temperatura interna; le linee tratteggiate mostrano la temperatura esterna.
Notiamo una chiara differenza: l'alveare rosso segue le fluttuazioni ambientali (25-30°C / 77-86°F), indicando poco o nessun covone. L'alveare grigio mantiene una temperatura stabile di 35°C / 95°F, chiaramente all'interno della Zona Ottimale del Covone.
Alcuni utenti di BroodMinder hanno sviluppato competenze solide nell'interpretare questi grafici di temperatura interna. Un ottimo riferimento è il libro di Theresa Martin: "Le api morte non fanno il miele: 10 consigli per api sane e produttive"
Dove viene visualizzato il Covone?
Puoi trovare i livelli del covone in vari punti all'interno di MyBroodMinder e dell'App delle Api.
Uno dei più pratici è l'App delle Api, dove puoi visualizzare i grafici della temperatura e del covone. Ad esempio, nel grafico qui sotto, la rimozione del covone una settimana prima ha causato un aumento delle fluttuazioni di temperatura. Questo è atteso quando la termoregolazione viene interrotta a causa del ridotto covone.
Seguendo questo esempio, nei giorni seguenti, si dovrebbero monitorare i grafici per verificare se i livelli del covone si ripristinano (come ci si attenderebbe) o continuano a diminuire (indizio di un possibile problema con la regina - forse è stata rimossa con la divisione o non è più vitale).
I valori del covone sono anche visualizzati nella homepage di MyBroodMinder, dove puoi vedere una panoramica di tutti i tuoi alveari e apiari. Troviamo nuovamente lo stesso alveare di prima, R6-24, con il 67% di covone.
Crea i tuoi grafici personalizzati del covone
Per visualizzare il tuo primo grafico del covone in MyBroodMinder, crea un cruscotto personalizzato e trascina il Widget del Covone. Puoi posizionarlo accanto al widget della temperatura per un facile confronto. Mentre la temperatura viene registrata ogni ora, i livelli del covone vengono calcolati quotidianamente (tipicamente dopo la mezzanotte quando tutti i dati sono disponibili).
Ecco un esempio di come potrebbe apparire un tale widget:
E qui c'è una vista completa con i livelli del covone di diversi alveari all'interno di un apiario. Poiché i valori sono giornalieri, il grafico è più pulito ed è più facile da interpretare rispetto ai grafici di temperatura.
Un'altra ottima caratteristica di MyBroodMinder è la possibilità di visualizzare il covone su periodi di tempo più lunghi. Qui ad esempio c'è l'intero anno per tre alveari. Mentre ognuno seguiva il proprio ritmo stagionale, tutti hanno smesso la produzione del covone a metà novembre e hanno ripreso a metà gennaio.
Utilizza i dati sul covone per pianificare i trattamenti
Utilizza i grafici del covone per identificare il momento più opportuno per i trattamenti senza covone. D'inverno, le opportunità di aprire gli alveari sono limitate. Avere dati in tempo reale dall'interno dell'alveare che mostrano quando il covone sta diminuendo - o è completamente assente - è estremamente utile per scegliere la finestra di trattamento ottimale.
Domanda Frequenti: Quanto è accurata la stima del covone?
La stima del covone è una misurazione indiretta. Nella termoregolazione dell'alveare, che dipende a sua volta dal tipo di alveare e dall'isolamento. Ad esempio, gli alveari ben isolati possono mostrare percentuali di covata più elevate semplicemente perché trattengono meglio il calore.
Col tempo, imparerai a correlare le percentuali di covata con il numero effettivo di telai di covata. Ad esempio, "quando la covata mostra l'80%, di solito ho 5 telai".
Mentre i valori assoluti sono influenzati dalla configurazione dell'alveare e dal posizionamento del sensore, i valori relativi sono molto più affidabili. Se utilizzi lo stesso modello in tutti gli alveari, puoi fidarti che un alveare con una percentuale di covata più alta abbia effettivamente più covata.
Un'importante limitazione si presenta a livelli molto bassi di covata (ad es. 1 telaio o meno). Poiché il sensore è puntiforme e la covata potrebbe trovarsi lontano da esso, la lettura può avere un margine di errore più alto. Nella pratica, i valori inferiori al 20% sono meno accurati.
SwarmMinder - Rilevare Eventi Termici
Oltre al monitoraggio della temperatura della covata, i sensori interni BroodMinder-T e BroodMinder-TH offrono una funzionalità aggiuntiva chiamata SwarmMinder. Questa funzione rileva attivamente eventi termici insoliti, caratterizzati da aumenti rapidi di temperatura.
Per una spiegazione dettagliata di come funziona il dispositivo, consulta la sezione Dettagli di SwarmMinder nella guida del dispositivo BroodMinder-T/TH. Questa sezione si focalizza su come SwarmMinder possa essere interpretato dal punto di vista di un apicoltore.
Cosa è un Evento Termico?
Un Evento Termico è definito da un aumento di temperatura più ripido del normale nell'area della covata. Questo può indicare diverse situazioni:
- 🐝 Comportamento di sciame: Le api diventano agitate e perdono il controllo della termoregolazione. Questo si verifica tipicamente durante o nei giorni prima di uno sciame.
- ☀️ Surriscaldamento ambientale: La temperatura esterna aumenta rapidamente (ad esempio, sole di mezzogiorno), e il calore si trasferisce nell'alveare, soprattutto se l'isolamento è scarso.
- 🔍 Ispezione dell'alveare: Aprire l'alveare ed esporre il sensore all'aria circostante provoca un picco temporaneo di temperatura.
In MyBroodMinder, questi eventi vengono automaticamente evidenziati come punte rosse sul grafico della temperatura. Vediamo alcuni esempi concreti.
Caso 1 - Surriscaldamento in una giovane colonia nucleo
Nel grafico sottostante, una nuova colonia suddivisa ha sperimentato durante il suo primo giorno di attività il 1° aprile un improvviso picco di calore interno. Questo tipo di stress è particolarmente dannoso per un nucleo: meno api, uova da curare e una regina da allevare.
Fortunatamente, la colonia ha mantenuto la temperatura della covata entro i limiti, ma abbiamo comunque agito aggiungendo un secondo tetto per l'ombra.
Picco di temperatura l'1 aprile
Isolamento a doppio tetto aggiunto successivamente
Nota che il 4 aprile (grafico sopra), si è verificato un aumento simile della temperatura esterna, ma la colonia lo ha gestito molto meglio, grazie alla migliore protezione radiativa.
Caso 2 - Surriscaldamento cronico nel sud della Spagna
In alcune zone, specialmente nel sud della Spagna, il surriscaldamento è un problema quotidiano in estate. Il grafico sotto mostra continui picchi di calore giornalieri.
Questo non solo stressa la colonia, ma spreca anche energia: le api stanno costantemente cercando di regolare la temperatura, invece di raccogliere cibo o allevare covata.
Un buon isolamento e una corretta posizione dell'alveare diventano essenziali in questi contesti.
Caso 3 - Rilevamento dello Sciame Dopo Avvertimenti Termici
In questo ultimo esempio, una colonia ha mostrato molti eventi termici nei giorni precedenti uno sciame. Questi picchi di temperatura sono stati un segnale precoce della preparazione delle api.
Alla fine, la colonia ha sciato - confermando il valore predittivo di SwarmMinder.
Una firma termica seguita da uno sciame effettivo
Domande frequenti: Come interpretare gli Eventi Termici?
Un Evento Termico significa semplicemente che la temperatura interna del tuo alveare è aumentata in modo insolitamente rapido. Ma ciò non indica automaticamente uno sciame. Potrebbe anche risultare dal caldo o da una ispezione.
Il tipo di alveare e il clima locale giocano un ruolo chiave nell'interpretare accuratamente questi eventi.
Stiamo lavorando per migliorare la rilevazione attraverso machine learning, e tu puoi aiutarci!
Se desideri contribuire etichettando eventi nei tuoi alveari, contattaci all'indirizzo support@broodminder.com per unirti al nostro gruppo di tester.
Presentazione della Forma Fisica
Il Bee Fitness (Forma dell'Ape) è l'algoritmo che informa l'apicoltore sullo stato di ciascun alveare. Utilizziamo parametri come il periodo della stagione e lo stato degli alveari circostanti per definire uno stato "nominale". Successivamente posizioniamo ciascun alveare rispetto a questo riferimento.
Il codice colore è il seguente:
colore | significato |
---|---|
Verde | Sano |
Arancione | Disturbato (in declino o con eventi anomali) |
Rosso | In difficoltà |
Nero | Morto |
Bianco | Nessun dato o nessuna informazione meteorologica |
È possibile trovare una stima della forma fisica sull'app Bees nella sezione "scatole" dell'alveare e anche nella scheda della covata.
Disponibile anche nella pagina iniziale di MyBroodMinder
Non confondere la forma fisica con la salute!
Sebbene cerchiamo di fornire strumenti che offrano le informazioni più accurate basate sui dati disponibili, è fondamentale capire che la salute dell'alveare comprende più di semplici letture di temperatura o peso.
Attualmente i sensori non possono rilevare problemi come un carico eccessivo di varroa o malattie come il marciume europeo o la nosemosi. I dati che forniamo dovrebbero essere considerati come un'indicazione, non una diagnosi.
Queste condizioni avranno alla fine un impatto sulla forma fisica dell'alveare, ma quando ciò accade, potrebbe essere troppo tardi per intervenire in modo efficace. Ecco perché le ispezioni regolari e un occhio critico rimangono cruciali per valutare con precisione la salute dell'alveare.